Piazza rossa
25 Aprile a Milano, tensioni in piazza Duomo, lo show di Scurati e un cane contro la folla
A Milano ha raggiunto piazza Duomo la testa del corteo del 25 Aprile iniziato in corso Venezia all’angolo con via Palestro. Attorno al palco dove avranno luogo gli interventi, una numerosa folla, tra i quali manifestanti, pro Palestina, che all’arrivo della testa della manifestazione, guidata dal sindaco Giuseppe Sala, hanno intonato il coro "Israele stato fascista, stato terrorista". E agli insulti ha risposto il leader della Lega e vicepremier, Matteo Salvini: "La giornata di oggi è un inno alla vita e alla libertà. Grazie a chi è in tutte le piazze, se composto. Quando ho visto che stamattina qualcuno a Roma prendeva a insulti la Brigata ebraica mi sono vergognato per loro" .
Ma le tensioni in piazza Duomo non si sono fermate: all’arrivo della Brigata ebraica un gruppo di manifestanti pro Palestina hanno iniziato con fischi e insulti, come "fuori i sionisti dal corteo". La tensione è aumentata, finché i giovani manifestanti pro Palestina hanno tentato di sfondare il cordone di sicurezza della Brigata ebraica, formato da City Angels. Ci sono stati alcuni minuti di scontri fisici, in cui sono state scagliate sedie contro i baschi e contro i giornalisti. Tra i bersagli anche il cane di un passante, sollevato da terra per il collare e brandito contro la folla. Lo scrittore Antonio Scurati, infine, ha letto il monologo della discordia dal palco di piazza Duomo, dove si è concluso il corteo. Scurati, salito sul palco con un garofano rosso, ha concluso il suo intervento con un abbraccio alla segretaria del Pd Elly Schlein.