La discussione sul Def

Superbonus, Giorgetti: "Un mostro che ha distrutto la finanza pubblica"

Modello "Lsd", cioè lassismo, debito e sussidi. Il copy right è del ministro dell'Economia, Giancarlo Giorgetti che ha usato il trinomio nella sua replica in Aula alla Camera sul Def.  "Certamente questo patto di stabilità e crescita non risponde esattamente ai criteri di coloro che pensano che la crescita dipenda dal modello 'Lsd'", ha detto il leghista. "Continuo a pensare che il modello della crescita è quello che ha fatto grande questo Paese nel dopoguerra che è quello che passa per sacrificio, investimento e lavoro", ha aggiunto il ministro che poi è passato a parlare del superbonus, "un mostro", lo ha definito, "che ha distrutto la finanza pubblica". 

 


"Vorrei chiarire in Aula, e spero definitivamente la vicenda", ha detto Giorgetti spiegando che "i bonus edilizi non sono un elemento nuovo nel nostro ordinamento, esistono almeno dal 1996. Nella forma della detrazione d'imposta, in misura ragionevole, hanno contribuito al rinnovamento del patrimonio edilizio italiano e anche alla crescita. Nella misura totalmente abnorme e ingiustificata del 110, con lo sconto in fattura della cessione del credito, hanno creato un mostro che ha distrutto le condizioni della finanza pubblica in questi anni e nei prossimi a venire”. 

 

Il ministro, quindi, "in merito alle osservazioni che sono arrivate dall'opposizione in merito al mancato finanziamento della sanità, della cultura, della scuola" ha puntualizzato: "Che bello sarebbe il superbonus che fa schizzare il Pil in alto, ma che brutto è il superbonus che crea un grave dilemma su chi deve prendere decisioni, se mettere i soldi sul superbonus o limitare i trasferimenti alla sanità, alla scuola, alla cultura". E ha concluso, al riguardo: "Purtroppo, chi ha deciso questo tipo di politica, ha deciso di metterli sul superbonus e in qualche modo toglierli qualcun'altro, e alimentare il debito".