Polemiche

Pd, testa tagliata a Laforgia nella foto con Canfora: scoppia il caso

Il Pd fa un post per sostenere Luciano Canfora nella causa per aver diffamato Giorgia Meloni e scoppia la bufera a sinistra. Nella foto postata dai dem Canfora sta per entrare in tribunale e al suo fianco c'è il suo legale, Nicola Laforgia, candidato a sindaco di Bari insieme a Leccese per il campo largo ormai in frantumi. Il patto raggiunto da Schlein e Conte è che chi non va al ballottaggio sosterrà poi l'altro candidato progressista.

Ma nella foto dei dem la testa di Laforgia appare tagliata. E così arriva la reazione del diretto interessato: "L’altro ieri è stato rinviato a giudizio per diffamazione aggravata in danno dell’attuale presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, il professor Luciano Canfora, che mi onora da molti anni della sua amicizia e della sua fiducia – precisa Michele Laforgia – Uno dei più grandi intellettuali italiani. L’ho accompagnato in aula perché è difeso da me, un avvocato di provincia". "Questa la premessa, poi: “Lo hanno scritto i giornali e lo hanno detto in tv. E ne hanno parlato anche sui social, ovviamente non tutti con favore. Agli avvocati capita spesso, non me ne faccio un cruccio. Ma quando ho visto questa foto mi è venuto un tuffo al cuore. È un post sul sito Instagram del Partito Democratico nazionale. Ci sono anche io, a destra della foto, ma senza testa”.

 

 

Infine il commento del presidente del Pd Bari, Titti De Simone: "Mi dispiace che il mio partito prenda scivoloni di questo tipo, tutti sanno che Michele Laforgia è il difensore del professore Canfora e soprattutto che non si fa tagliare la testa da nessuno. Direi al Pd, basta con i tagliatori di teste, basta con queste pratiche censorie, ritorniamo alla politica. Con serietà e rispetto".