Tecnè
Sondaggio, Meloni fa il vuoto e FI sopra il 10%: chi scende, tutti i numeri
Le elezioni europee si avvicinano e, come a ogni tornata elettorale, è cominciata la guerra dei sondaggi. Se le percentuali e le posizioni fra i partiti cambiano a secondo dell'istituto di rilevazione, su una cosa sono tutti concordi: Giorgia Meloni è il leader più amato dagli italiani. La premier, secondo i dati di Tecnè per l'agenzia Dire, è in testa alla classifica con il 43.7% dei consensi fra gli elettori.
In seconda posizione, staccato di quasi 10 punti, troviamo un altro politico di centrodestra, il ministro degli Esteri Antonio Tajani. Il segretario di Forza Italia raccoglie il 34.8% dei pareri positivi. A seguire troviamo il leader del Movimento 5 Stelle Giuseppe Conte con il 30.8% che si piazza in testa nella lotta interna al campo largo. Giù dal podio la segretaria del Pd Elly Schlein che non arriva neppure al 30% delle preferenze fra gli italiani. Per lei quarto posto e 29.7% dei pareri favorevoli. A completare l'arco dei principali leader troviamo Matteo Salvini, di poco staccato da Elly Schlein. Il leghista racimola un buon 28% in questo sondaggio.
Per quanto riguarda i partiti, nettamente in testa Fratelli d'Italia con il 27.3% dei voti. Un abisso più in fondo, ecco il Partito Democratico. I dem, martoriati dalle inchieste giudiziari, non raggiungono la quota psicologica del 20%, fermandosi al 19.8. Per il Pd è più facile guardarsi alle spalle piuttosto che pensare a riprendere FdI: il Movimento 5 Stelle è lontano poco più di 3punti e il margine potrebbe presto assottigliarsi. I grillini sono sondati al 16.2% in ripresa.
In quarta posizione continua l'avanzata di Forza Italia. Dopo la nomina di Tajani come nuovo segretario, gli azzurri hanno cominciato a crescere: ora sono addirittura in doppia cifra, al 10.1%. Dietro ai forzisti, la Lega tenta la risalita: attualmente il Carroccio viene dato al 7.9%. Debutto positivo per il tandem Renzi-Bonino: la lista per gli Stati Uniti d'Europa raccoglierebbe il 5.5%, superando la soglia di sbarramento posta al 4. Tutti gli altri partiti si attestano invece al di sotto: Verdi e Sinistra al 3.7%, Azione al 3.6%, Libertà di Cateno De Luca al 2% e Pace Terra e Dignità di Michele Santoro all'1.6%.