L'aggressione
Prato, consigliere FdI minacciato col coltello da due maghrebini: il video-choc
Claudio Belgiorno, capogruppo di Fratelli d'Italia in Consiglio comunale a Prato, in Toscana, è stato minacciato con un coltello da due magrebini. A denunciarlo è lui stesso con una serie di video e post pubblicati sulla sua pagina Facebook. "Chiamato a Galciana per un sopralluogo dai residenti mi sono recato a visionare una palazzina in via Matteo degli Organi, diventato ormai da anni luogo di spaccio. Durante il sopralluogo alle ore 18 circa (presenti con me 7 persone) arrivano da lungo l’argine del Vella (lato ciclabile), due ragazzi magrebini incappucciati".
I due giovani, prosegue Belgiono, "si avvicinano prima urlando e minacciando e poi tutto ad un tratto tirano fuori un coltello a serramanico in quanto pensavano di essere stati ripresi dal mio cellulare. Con il coltello puntato mi chiedono di visionare il mio cellulare finché non me lo levano di mano per vedere se avevo fatto un video, i due ragazzi erano sempre più nervosi e i residenti con me increduli e terrorizzati di quello che stava accadendo. Per fortuna dopo sono scappati imprecando e urlando con tutti noi". Fortunatamente "è intervenuta la Polizia di Stato che ringrazio, siamo andati insieme a cercarli ma purtroppo si erano volatilizzati".
Leggi anche: Dritto e rovescio, Cruciani stronca il mediatore rom: "Calci e pugni, perché non denunci?"
"Non è possibile che di pomeriggio ci siano spacciatori armati in giro per il paese e che esistono zone della città considerate di proprietà di spacciatori pronti ad accoltellarli per difendere i loro interessi", conclude. "Tornerò dai residenti di Galciana e di Via Matteo degli Organi. Il mio impegno non si ferma davanti a un coltello".
"A nome del gruppo di Fratelli d’Italia alla Camera, esprimo piena solidarietà e vicinanza a Claudio Belgiorno, capogruppo Fd’I in consiglio comunale a Prato, minacciato con un coltello, in pieno giorno, da due magrebini che gli hanno impedito di filmare lo stato di illegalità, legato allo spaccio di droga, che interessa la frazione di Galciana", tuona Tommaso Foti, capogruppo di FdI alla Camera.
"Nel condannare duramente questa azione criminale, sulla quale ci auguriamo che le Forze dell’ordine facciano piena luce per consegnare nel minor tempo possibile questi violenti alla giustizia, è intollerabile che vi siano delle zone franche - spesso conosciute dalle amministrazioni locali e tollerate - nelle quali i tanti cittadini per bene che le abitano devo giornalmente sottostare a scene di criminalità, degrado e impunità", conclude Foti. "La sicurezza è un diritto che spetta a tutti gli italiani e per questo il governo Meloni proseguirà nell’opera già avviata di bonifica di queste sacche di criminalità, facendo sentire forte la presenza dello Stato".