Sono tra noi
Pd come l'Area 51: una galassia piena zeppa di alieni
Va bene: si sa che un’elezione proporzionale (con preferenze) è per definizione un gran bazar. Ogni lista allestisce e mette in mostra il suo variopinto campionario di casi, di storie, di attrazioni e – in qualche circostanza – di perline colorate per incantare e abbagliare gli elettori più distratti.
Però – avrebbe detto Totò – qui si esagera. E il qui è riferito al Pd e alla sinistra in genere. Quella che sta venendo fuori alla vigilia delle Europee è infatti una specie di confusa pesca delle occasioni: si mette in pole position un atlantista ma pure un pacifista filo-Putin, si inserisce un pro-Zan ma pure un anti-Zan, e così via. (...)