Numeri, numeri
Basilicata, il sondaggio che mette all'angolo Marrese: boatos sul centrodestra
L'Abruzzo brucia ancora, come anche la vittoria di Pirro in Sardegna dove la Todde ancora fatica a formare la Giunta. È questo il quadro che accompagna il centrosinistra alle elezioni regionali in Basilicata. Un altro test pericoloso per il campo largo che si avvicina alle Europee di fatto a brandelli. E così dopo la candidatura ritirata di Lacerenza e quella messa sul tavolo all'ultimo secondo di Marrese, ecco che arrivano i primi sondaggi sul voto in Basilicata che si terrà tra un paio di settimane.
A dare un quadro è la rilevazione Winpoll che fornisce le intenzioni di voto dei lucani in vista di questo test decisivo, soprattutto per il centrosinistra. Davanti a tutti c'è il presidente uscente Vito Bardi, Poi c'è Piero Marrese e nelle retrovie Eustachio Follia. Ma a preoccupare il centrosinistra è il distacco del proprio candidato da quello di centrodestra. Vito Bardi è al 51,5 per cento, Marrese al 46,4 per cento mentre Follia è al 2,1 per cento.
Attenzione anche ai dati dei partiti. Secondo la rilevazione, il primo partito in Basilicata sarebbe Fratelli d’Italia con il 18,7%, a seguire i Dem con il 16,3%, il M5S al 15,9%, Forza Italia all’11,6%, la Lega intorno al 6 per cento. Insomma a quanto pare il destino del centrosinistra è già scritto. Bisognerà attendere qualche settimana per capire se le profezie dei sondaggi si avvereranno...