Compagni, che pena

Il vizio di sinistra di non far parlare i nemici in pubblico

Compagni, che ipocrisia. Prima, quando «il dissenso» colpiva «le destre», era sempre «legittimo», dalla protesta contro il libro del ministro Eugenia Roccella, a quella contro il direttore editoriale di Libero Daniele Capezzone, fino a Papa Ratzinger, boicottato perfino lui. Ora, dopo che venerdì Sergio Mattarella ha criticato il sabotaggio dell’intervento all’università Federico II del direttore di Repubblica - «L’intolleranza sia abolita dagli atenei (...)

Clicca qui, registrati gratuitamente su Liberoquotidiano.it e leggi il commento integrale di Alessandro Gonzato