Doge
Luca Zaia, il piano B di Matteo Salvini: "Io un'idea ce l'ho..."
Per Luca Zaia c'è un piano b. "In Veneto conto che ci sarà una buona guida leghista", ha assicurato il vicepremier Matteo Salvini, parlando a margine con i giornalisti dell’evento "L’Italia dei Sì 2023-2032 - Progetti e grandi opere in Italia e in Veneto" che si è tenuto a Padova.
"In Veneto conto che ci sarà una buona guida leghista come c’è da tanti anni a questa parte. Da segretario della Lega", ha proseguito il ministro dei Trasporti e delle Infrastrutture, "proporremo uomini e donne in grado di guidare questa terra straordinaria e sono convinto, siccome si vota da più di un anno, che la scelta sarà leghista. Con Zaia, quella sul terzo mandato è una battaglia comune".
Leggi anche: Riccardo Molinari, l'intervista: "Salvini non si discute. Alla Lega serve una linea più chiara"
Insomma, Salvini vorrebbe che Luca Zaia venisse "rieletto in Veneto". Ma se questo non dovesse accadere, se non passerà il terzo mandato il governatore veneto non potrà più essere candidato alla guida della Regione, ha spiegato il vice premier. A questo punto, "io un'idea ce l'ho. Zaia potrebbe fare tutto quello che vuole. Ovviamente lui ama il Veneto". Ma attenzione, ha sottolineato Salvini, "se portiamo a casa l'autonomia, le Olimpiadi, le ristrutturazioni e altri progetti suoi e della Regione, visto che nei prossimi anni molte iniziative passano per l'Europa, diciamo che sarebbe utile un difensore del Veneto in terra d'Europa".
Il tuo browser non supporta il tag iframe
Non vuole neanche parlare di "rischio debacle" della Lega alle prossime elezioni europee, Salvini lo ha detto a chiare lettere ai giornalisti: "La Lega crescerà, parliamo di cose belle".