L'eredità del Cav

Pier Silvio Berlusconi, indiscrezioni politiche: cosa è cambiato dopo l'Abruzzo

Il botto di Forza Italia alle regionali in Abruzzo starebbe tentando Pier Silvio Berlusconi. L'ad di Mediaset, scrive Repubblica, starebbe pensando a scendere in campo come papà Silvio e buttarsi in politica. La fonte, diciamo subito, è quel che è: il quotidiano diretto da Maurizio Molinari da mesi, anzi da anni assicura come la volontà degli eredi del Cav, Marina e Pier Silvio, sia quella di prendere in mano il partito fondato dal padre. E a ogni annuncio, arriva la smentita, secca e categorica.  

La gestione di Antonio Tajani di una eredità politica e personale pesantissima, tuttavia, sta dando frutti insperati, anche a livello elettorale. E sarebbe proprio questa consapevolezza, spiega l'indiscreto, a invogliare il secondogenito di Silvio. "Se fino a qualche mese fa Pier Silvio Berlusconi quando ci incontrava a noi di Forza Italia che lo conosciamo da anni ci diceva che per lui la politica era la cosa più lontana, ultimamente invece ci ha detto quanto è importante il partito per la famiglia, e per lui personalmente, come eredità politica del padre", avrebbero confidato persone molto vicine all'ad di Mediaset. 

 

 

 

L'obiettivo, assicurano da Cologno Monzese, non è candidarsi in prima persona (almeno, non per il momento), ma impegnarsi questo sì. "Essere sempre più vicino al partito e al segretario Tajani". Il calendario dà una mano: a giugno ci sarà l'anniversario della morte di Silvio e, l'8 e 9 giugno, le elezioni europee a cui Forza Italia si presenterà come colonna italiana del Ppe. Un rinnovato entusiasmo che non sembra invece toccare Marina, che secondo Repubblica è sempre intenzionata a restare fuori dalla politica. Diverso invece l'atteggiamento di Pier Silvio.

 

 


 
"In questi mesi lui, che ha sempre lesinato interviste e conferenze stampa, è più presente sui media - sottolinea Repubblica -: ha risposto a tutte le domande durante0 la conferenza stampa di presentazione dei palinsesti Mediaset, ha scritto una lettera finita sui giornali per ringraziare i dipendenti e farà altre uscite sulla stampa per parlare di Mediaset". Da qui a parlare di discesa in campo sembra passarcene molto, ma in largo Fochetti hanno già messo nel mirino il "nuovo" Berlusconi.