L'analista politico

Sardegna, Lorenzo Pregliasco: "Cosa dicevano i sondaggi pre-elettorali"

"Abbiamo fatto sondaggi pre-elettorali riservati. Sono due i motivi" per cui Paolo Truzzu, ex sindaco di Cagliari, ha ricevuto un voto contro in Sardegna: lo rivela Lorenzo Pregliasco, fondatore di YouTrend, in un'intervista a Repubblica. L'analista politico, commentando le regionali in Sardegna, che hanno portato al trionfo di Alessandra Todde del centrosinistra e alla disfatta del candidato di centrodestra, ha spiegato le ragioni alla base di questa sconfitta: "Innanzitutto Truzzu risultava una figura poco popolare anche a Cagliari: questo ci colpiva. Nel confronto con Todde risultava impopolare. Un limite dovuto al suo profilo, e infatti il risultato nelle urne è stato che ha perduto 20 punti nella sua città".

Poi ci sarebbe stato anche un aspetto più politico: "Una parte della Lega e del Partito sardo d’Azione hanno evidentemente vissuto la candidatura di Truzzu come uno schiaffo". Secondo Pregliasco, i problemi a destra sarebbero nati proprio dalla scelta del candidato, probabilmente non gradito a tutti. "Se Truzzu avesse semplicemente confermato il voto delle sue liste senza prenderne uno in più, ma anche senza perderne, sarebbe oggi il presidente della Regione Sardegna", ha sottolineato il sondaggista. Che poi ha aggiunto: "La morale può essere che se imponi un nome da Roma devi aspettarti conseguenze negative sul territorio". 

 

 

 

Su Renato Soru, il candidato sostenuto da Azione e +Europa che si è fermato all'8,6% dei voti, Pregliasco invece ha detto: "Nei sondaggi pre elettorali era stimato anche al 15% potenziale. Una parte degli elettori centristi ha preferito nella realtà il voto utile e quindi di andare su Todde. Ha fatto la fine del vaso di coccio".