Intrecci sardi

Alessandra Todde? Dietro di lei la mano di Virginia Saba, l'ex di Luigi Di Maio

Roberto Tortora

Anche se i dati conclusivi sono ancora in via di completamento, è ormai definita la vittoria di Alessandra Todde alle elezioni regionali in Sardegna. Vince, dunque, la candidata del Movimento 5 Stelle, sostenuta anche dal Pd e dal centrosinistra, prima donna in Sardegna e prima “grillina”. Originaria di Nuoro, 53 anni, formatasi all’Università di Pisa. Non è sposata né ha figli e non si hanno notizie di un compagno, insomma la sua vita privata la tiene strettamente protetta. È stata già sottosegretaria nel secondo governo Conte e viceministro allo Sviluppo economico con Mario Draghi, è un ingegnere lontana dai riflettori e dai “vaffa” di Beppe Grillo. Nonostante si vanti di essere una secchiona, quando è stata al governo non è stata poi così abile nel risolvere le crisi aziendali del nostro Paese.  

Concretamente, fu Giancarlo Giorgetti, ex-ministro dello Sviluppo economico, a commissariare Todde nel 2021, dopo che molte aziende avevano dichiarato fallimento e chiuso la baracca. Là, dove Luigi Di Maio millantava di aver abolito la povertà, lei aboliva le speranze di fare impresa di molti imprenditori. Lei stessa ammetteva: “Le vertenze aperte sono passate da 149 a una settantina”. A farne le spese gruppi come Selecom elettronica, Tosoni, Tecnis e, la più nota, Air Italy. Fallita anche questa, la compagnia aerea sarda con sede a Olbia – come ricorda Il Giornale – che doveva collegare la Cosa Smeralda al resto d’Italia. 

 

Chi ha portato in auge Alessandra Todde? Dietro la sua ascesa c’è Luigi Di Maio o meglio la sua ex fidanzata, Virginia Saba, sarda come la neo-governatrice. Nel 2019 è CEO di Olidata e Di Maio la candida subito alle elezioni europee, dove però Todde non viene eletta, ma è la più votata sulla sua isola. Il salto di qualità nel Conte-bis e la poltrona da sottosegretario. Non solo, l’ex-premier la nomina anche vicepresidente del Movimento 5 Stelle.