Palle di vetro

Tagadà, Alessandra Ghisleri: "Chi eleggeranno i sardi", il punto a pochi giorni dal voto

A pochi giorni dal voto regionale in Sardegna, dove la sfida è tra Paolo Truzzu per il centrodestra e Alessandra Todde per il campo largo, Pd e M5s uniti, a fare il punto su quello che potrà essere il verdetto delle urne ci pensa Alessandra Ghisleri, la regina dei sondaggi, che dice la sua a Tagadà, il programma del pomeriggio in onda su La7 e condotto da Tiziana Panella.

Sullo sfondo anche il ruolo del terzo incomodo, Renato Soru, candidato indipendente che potrebbe creare più di un grattacapo alla candidata del centrosinistra. Tant'è, Ghisleri commentando gli ultimi giorni di campagna spiega che "ci raccontano che sicuramente i sardi hanno letto i sondaggi, hanno letto quello che diceva Pier Luigi Bersani", anche lui ospite in trasmissione, "nelle sue parole c'è tutto il sentimento sardo per il territorio", rimarca la presidente di Euromedia Research. 

 

"È una terra amatissima dai propri abitanti e difesa dai propri abitanti - riprende Ghisleri -. Non vogliono le liti che arrivano da Roma e su questo il centrodestra si è ferito da solo. Il sardo ama la sua terra e non vuole intrusioni, non vuole essere una bandierina. Tutto ciò che riguarda la chiusura di campagna riguarda la Sardegna e i sardi. Eleggeranno una donna o un uomo sardo, eleggeranno un presidente che appartiene a "questa terra, con tutti i problemi e le novità", conclude Alessandra Ghisleri, puntando i riflettori sul ruolo decisivo che giocherà l'orgoglio regionale.

Tagadà, il punto della Ghisleri sulle regionali in Sardegna: qui il video