Solito ritornello
Furio Colombo, sparata contro Meloni: "Pronta la Milizia Volontaria Sicurezza Nazionale"
Piano Mattei, esercito di riservisti e Ilaria Salis: questi i tre "miracoli" della premier Giorgia Meloni secondo Furio Colombo. Che su Repubblica si spende in un attacco al vetriolo contro il governo. Sul secondo punto in particolare, ecco il solito ritornello, trito e ritrito, sul fascismo. Il fondatore del Fatto Quotidiano, infatti, ha scritto che uno dei miracoli della presidente del Consiglio è stato "dotare l’Italia di un altro esercito di riservisti 'in caso di attacco improvviso'". E poi ha aggiunto: "Ecco pronta la Milizia Volontaria Sicurezza Nazionale dei tempi che io ricordo e che trovo identici in una così accurata riesumazione". Nulla di sorprendente, insomma, dai commentatori di sinistra.
Ma non è finita qui. Perché Colombo ha proseguito: "In questo modo la Meloni sta per far rivivere persino nei dettagli il periodo che lei si è perduta perché, come spesso lei ci ricorda, non era nata". Un pensiero al limite dell'inverosimile, ma tant'è. Non ha risparmiato critiche nemmeno sul piano Mattei, a proposito del quale ha scritto: "La nuova legge per l’Africa, che non è una legge ma un patto reciprocamente accettato, dice che 'è assolutamente garantito il diritto a non emigrare', che vuol dire che gli africani devono restare in Africa".
Infine, sul caso Salis Colombo ha accusato la Meloni di non aver mostrato alcun interesse per la donna detenuta a Budapest e di esserne rimasta estranea "fino allo scandalo e alla indignazione del mondo per le immagini della ragazza in catene". Il nuovo cavallo di battaglia della sinistra però non tiene conto del fatto che della Salis nemmeno la sua famiglia avrebbe saputo granché almeno fino allo scorso settembre.