Anche Massimo Giannini processa Elly Schlein per la sconcertante figura a Gubbio, con le parole su fine-vita e Israele che hanno scatenato la rivolta interna nel Pd. L'ex direttore della Stampa, oggi tornato a Repubblica nelle vesti di editorialista di punta, è ospite insieme a Ferruccio De Bortoli, Lucia Annunziata e Nello Scavo a Che tempo che fa, sul Canale Nove, per la consueta prima parte dedicata all'analisi sull'attualità politica.
"A Gubbio la Schlein - riassume il padrone di casa Fabio Fazio - ha detto di aver perso il primo giorno di lavoro perché è andata al cinema e si è detta ferita dal voto della consigliera Bigon", che in Veneto ha sbarrato la strada alla proposta sul fine-vita del governatore Zaia. Una polemica che ha sollevato il tema della disciplina di partito, ma che ha anche scoperchiato la crisi di autorità e autorevolezza della segretaria, sempre più isolata all'interno del suo stesso partito. Per una volta però il problema non sembra essere il tradizionale caos-Pd, ma la stessa Schlein.
Che tempo che fa, Annunziata gela Fazio: "Cosa penso di Giorgia Meloni"
Lucia Annunziata torna in tv e lo fa nello studio di Che tempo che fa da Fabio Fazio. L'ex conduttrice di In Mezz...A partire, sottolinea Giannini, dalla sua sostanziale impreparazione. Un esempio? Su Israele la segretaria ha detto che l'Italia non dovrebbe vendere armi a Tel Aviv e il ministro degli Esteri Antonio Tajani le ha già risposto dicendo che l'Italia non lo fa fin dal 7 ottobre.
Elly Schlein, la consigliera Pd che affonda la leader
Sono pochi, sempre meno, e silenti. Spariti, senza alcuna seria protesta, dagli organismi dirigenti. Soprattutto spariti..."E' chiaro che Israele è un tema straordinariamente divisivo, non solo per il Pd ma per la comunità internazionale - premette Giannini -. Il 7 ottobre, un progrom terrificante, rappresenta un prima e un dopo ma le proporzioni della reazione di Israele sono sempre più insostenibili. Penso che per il Pd sia necessario assumere una posizione chiara e netta. Elly Schlein l'ha fatto male e in modo intempestivo".
Elly Schlein, l'ultima figuraccia: silenzio e autogol
La politica internazionale doveva essere il punto forte della segreteria di Elly Schlein e invece si è trasformat..."Non si lancia un messaggio di quel tipo, a Gubbio, in un resort dei frati cappuccini e dopo aver detto che sei stata al cinema, e non si fa 20 giorni dopo che l'aveva già detto Giuseppe Conte in aula - prosegue Giannini, sempre più duro -. Oltre tutto sbagliando il contenuto stesso di quell'annuncio, perché come ha spiegato bene Tajani il 7 ottobre abbiamo già smesso di mandare armi a Israele. Prendi una posizione netta, dicci cosa faresti se fossi al governo ma evitiamo questa comunicazione così intermittente che non fa altro che alimentare confusione e quindi la scarsa fiducia nell'alternativa di governo".