Bocchino travolge Nardella: "Ma dove vivi? Ma chi te li dà i voti?"
"Nardella si deve candidare alle Europee quindi deve fare i fuochi pirotecnici per prendere le preferenze, lo capisco". Italo Bocchino usa l'ironia per contestare le tesi del sindaco uscente di Firenze Dario Nardella, uno dei big del Pd con vista su Strasburgo, ma il confronto negli studi di DiMartedì a La7 si fa ben presto molto, molto seria. E tesa.
Il tema è quello della situazione generale dell'Italia. "Ho scoperto - attacca il direttore editoriale del Secolo d'Italia, ospite di Giovanni Floris - che il prezzo del petrolio, deciso dall'Opec, lo decide la Meloni...". "Le accise sì". "Le accise sono stratificate in 50 anni di storia italiana, non so se ve ne siete accorti. La Meloni avrebbe fatto tutto questo disastro ma tutti gli indici dicono il contrario di quello che dici tu", incalza Bocchino.
"Non so se ti sei accorto, non so se stai in Italia o se sei dedito al rinascimento internazionale della tua Firenze, che la Borsa italiana ha fatto il +28%, primo risultato italiano. Te ne sei accorto? Te ne sei accorto che siamo cresciuti più della Germania? Ti sei accorto che la ricchezza delle famiglie è cresciuta nel 2023? Ti sei accorto che l'inflazione è calata del 90%?".
"Te ne sei accorto? Ma dove vivi?". Bocchino vs Nardella, guarda il video di DiMartedì
"Ma dove vivi? - si scalda Bocchino a mani giunte, travolgendo Nardella - Ma dove vivi? Ma chi te li da i voti alle Europee?". "A casa i cittadini non mangiano con gli indici - si limita a replicare il sindaco di Firenze -, il Piano Casa è stato annunciato 32 volte, l'unica cosa che ha fatto questo governo...", "hai parlato di 10 anni di governo, stai facendo la tua campagna elettorale per le europee", taglia corto Bocchino. Gong, i due pugili ai rispettivi angoli.