Aldo Moro, il documento segreto consegnato alle Br che segnò la sua fine

Report, la trasmissione di Rai tre, che si sta dedicando al caso Moro, "fra mille imprecisioni, contraddizioni e perversioni, ha riaperto una discussione sul tema. Invece finora c’è stato un silenzio assoluto su un libro di Giovanni Pellegrino dal titolo Dieci anni di solitudine, che contiene analisi e interpretazioni assai interessanti", scrive Fabrizio Cicchitto su Libero. Secondo Pellegrino "durante il caso Moro la linea della fermezza apparente fu prevalente perché fu tenuta dal premier Andreotti, dal ministro degli Interni Cossiga, dal governo nel suo complesso, dai partiti laici, dagli apparati dello Stato (polizia, carabinieri, servizi). Finora sapevamo che ad essa si contrappose non la tesi della cosiddetta 'trattativa', ma quella di una apertura di carattere umanitario". Ma attenzione perché "ci fu un’altra iniziativa portata avanti con assoluta riservatezza da amici di Moro collocati nel cuore delle istituzioni, e che avevano anche una interlocuzione con le Br all’insaputa dello stesso Moro".

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