Lo sparo di Capodanno

Pozzolo, il testimone: "È accaduto sotto i mie occhi, chi ha sparato"

Il caso Pozzolo fa discutere. Lo sparo accidentale di Capodanno al veglione è diventato il cavallo di battaglia della sinistra. E adesso Pd e 5S usano quanto accaduto per sbraitare contro il governo. FdI ha già fatto sapere con una nota che il fatto non ha alcuna rilevanza politica, ma lo scontro con le opposizioni è acceso. E così adesso arriva la testimonianza di una persona che era presente quella sera e che avrebbe visto tutto. "Ero lì, purtroppo ho visto tutto. Avevamo affittato la sala per passare il Capodanno tra amici, non c’era nessun menu prestabilito, ognuno ha portato qualcosa di cucinato da casa. Io avevo preparato le linguine all’astice, qualcun altro per esempio aveva portato dei cannoli", afferma il testimone.

E ancora: "Si è consumato tutto in un attimo. Pozzolo era allegro. Ha tirato fuori la pistola dal taschino per mostrarla ai presenti. Un gesto superficiale, assolutamente immotivato", spiega. Poi spiega la dinamica dello sparo accidentale: "La stava facendo vedere ai presenti. In un attimo si è sentito il botto dello sparo, ha rimbombato. C’erano anche diversi bambini, erano in piedi anche loro. Le ripeto, la festa era finita. Ha iniziato a mostrarla ai presenti, come se io tirassi fuori l’arma di ordinanza per fare lo stesso, una follia. In un secondo è partito il colpo".

Infine parla anche dell'arrivo del personale sanitario: "Abbiamo chiamato subito i soccorsi, l’ambulanza. È successo sotto i miei occhi, come me l’hanno visto anche altre persone presenti. Abbiamo tutti rilasciato le nostre dichiarazioni ai carabinieri. È stata una leggerezza: poteva costare davvero cara a quel ragazzo, che è un gran lavoratore, un padre di famiglia con due bambini piccoli".