parole pesanti
Vincenzo De Luca pronto a sostituire Schlein? "Non escludiamo nulla"
Vincenzo De Luca al posto di Elly Schlein? Mai dire mai. "Io segretario del Pd? Quante volte ci ho pensato, ma la propensione al masochismo non è arrivata fino a questo punto, mi sono fermato a metà strada. Ma non escludiamo niente". A dirlo è il presidente della Regione Campania che ha confermato: "Siamo impegnati in un lavoro di governo importante in quella che è - ha spiegato - la frontiera politica credo più complicata d'Italia. Sfiderei tutti a venire a governare qui a Napoli, a fare i conti con comitati, sottocomitati, liste di lotta, figli di buona donna e compagnia bella. È una battaglia complicata, ma è una sfida". E ancora: "Non escludiamo niente - ha proseguito - intanto facciamo una battaglia per diventare forza politica credibile e autorevole, non imbarazzante come è oggi, e per persuadere la maggioranza del popolo italiano che è possibile un governo che migliori un po' di più la vita delle persone, soprattutto più deboli".
Non manca poi l'attacco alla leader dem: "C'è stata una grande spinta a voltare pagina, venivamo da una sconfitta drammatica, c'era voglia davvero di aria nuova. La contraddizione è che tutti i responsabili del disastro elettorale del Pd di questo decennio sono tutti in campo, sembrano tutti turisti svedesi capitati qui per caso. Chi ha la responsabilità di questo disastro politico e di questa sconfitta elettorale? Chi faceva parte della segreteria, chi ha preso le decisioni, chi faceva parte del governo. Oggi tutte queste forze rimangono in campo e in qualche misura condizionano la vita del partito. In queste condizioni non c'è rinnovamento, ci sono operazioni di facciata".
Che tra lui e Schlein non scorra buon sangue non è una novità. Lo stesso esponente del Pd ha ammesso che "non ho rapporti con Schlein. Non ho la fortuna di godere di intimità particolari con l'onorevole, anche perché i suoi allievi campani sono protagonisti di atteggiamenti di volgarità, di cafoneria e di stupidità politica a livelli inimmaginabili".