Cosa sa?
Matteo Renzi, il "pizzino" a Meloni: "Ha paura di qualcosa"
Le Europee si avvicinano e per Matteo Renzi, che al momento si presenta in solitaria, la strada è tutta in salita. Ecco allora che all'assemblea di Italia Viva l'ex premier spinge l'acceleratore. Nel mirino il governo e il suo premier che a detta del numero uno di Iv "parlano ma non realizzano". Secondo Renzi le "minacce" all'esecutivo sono tutte interne alla maggioranza: "Questo fatto di Forza Italia che per bocca di Gianni Letta blocca le riforme - spiega ai suoi - è un campanello di allarme per la Meloni". Così come i timori che qualcosa possa destabilizzare la tenuta sarebbero dietro l'angolo: "Guido Crosetto è una persona seria, se ha detto quelle cose ha i suoi argomenti. Io ho qualche dubbio che la strada che loro hanno scelto sia la strada migliore ma non c’è dubbio che Giorgia Meloni ha paura di qualcosa che non ci dice".
E non mancano le critiche al presidente del Consiglio: "Meloni è la donna più camaleontica e provare a dirglielo la fa innervosire. Io in Parlamento le ho fatto l'elenco degli aumenti, del pane, del latte, ecc. E lei ha risposto parlando non dei mercati rionali ma dei mercati finanziari. Il suo problema è che è circondata da persone che dicono sempre di si, e se qualcuno fa opposizione si innervosisce. Io userò tutti gli spazi per sottolineare la sua incoerenza ontologica. Faremo una campagna su tutte le incoerenze".
Da qui l'appello agli "indecisi": "Il vero elemento di discussione di questi giorni è che la Meloni ha bisogno della Schlein e la Schlein della Meloni. Non a caso c'è il tentativo di far passare un bipolarismo tra Meloni e Schlein. Io dico, chi non crede nel lavoro di Giorgia Meloni e chi non si fida di un Pd che è diventato tutta un'altra cosa con Elly Schlein, ha lo spazio al centro per un'alternativa". Come? Votando lui.