Scontro
Guido Crosetto, l'Anm insorge dopo le parole del ministro: scontro totale
Il ministro della Difesa, Guido Crosetto non ha usato giri di parole. In un'intervista al Corriere della Sera, Crosetto ha parlato di alcuni strani movimenti in alcune correnti della magistratura per "fermare Giorgia Meloni": "Questo governo può essere messo a rischio solo da una fazione antagonista che ha sempre affossato i governi di centrodestra: l’opposizione giudiziaria. Non mi sorprenderebbe, da qui alle Europee, che si apra una stagione di attacchi su tale fronte. A me raccontano di riunioni di una corrente della magistratura in cui si parla di come fare a ’fermare la deriva antidemocratica a cui ci porta la Meloni'. Siccome ne abbiamo visto fare di tutti i colori in passato, se conosco bene questo Paese mi aspetto che si apra presto questa stagione, prima delle Europee...".
Parole importanti e di peso che sono state condivise anche da Lorenzo Cesa, segretario nazionale dell'Udc che a "Agenda" su Sky Tg 24 ha affermato: "Se un ministro serio come è il ministro della Difesa Guido Crosetto riferisce di un incontro di una corrente della magistratura, evidentemente ha delle ragioni per dirlo ed è un fatto molto grave. Le sue parole devono essere prese in seria considerazione. Il mio auspicio - prosegue - è che si arrivi presto a una riforma della Giustizia che ripristini il giusto equilibrio fra poteri dello Stato, richiesta che peraltro che viene fatta anche dall’Europa. Mi auguro che, su questo fronte, Governo e Parlamento vadano avanti".
Dura la presa di posizione dell'Anm che con il presidente Santalucia risponde al ministro: "Gente che legge i giornali e apprende da una voce autorevolissima, un ministro, che esiste un gruppo di magistrati che fa ciò che fanno, più o meno legittimamente, i partiti politici nello scontro di potere per la conquista del governo del Paese è una cosa - ha detto Santalucia - che fa male alle istituzioni, fa male a tutti noi. Una cosa che coinvolge in prima battuta i magistrati, ma, e qui sta la miopia - ha aggiunto - non si comprende che questo è un attacco, una rappresentazione malevola dell’impianto istituzionale del Paese, e quindi è l’intero Paese a esserne in qualche modo coinvolto". Infine l'affondo più velenoso: "Queste parole fanno male alle istituzioni". Lo scontro è aperto.
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