Capito?

Ong, Sea Watch getta la maschera: "Salpiamo contro il governo", chi sono davvero

"Stiamo inviando una nave contro le politiche migratorie di estrema destra dell'Italia, contro gli attacchi all'asilo e ai diritti umani da parte dell'Unione Europea e contro i tentativi di criminalizzazione da parte del governo tedesco. Ma soprattutto la Sea-Watch 5 difenderà il diritto alla vita". Gettano la maschera gli attivisti della principale ong tedesca che sicuramente svolge attività di ricerca e salvataggio nel Mediterraneo centrale fornendo mezzi per il soccorso d’emergenza in mare dei migranti, ma che sembra avere come missione anche quella di sfidare i governi e cercare, con ogni mezzo, di mettere in difficoltà l'esecutivo di centrodestra italiano, sperando di farlo cadere, come fosse il braccio armato della sinistra immigrazionista

Puntualizza Christian Campigli sul Tempo che l'annuncio della nuova missione assomiglia in modo incredibile ad un manifesto politico. Una sorta di sfida. Un proclama indirizzato contro l'esecutivo Meloni, ma anche visibilmente ostile a Bruxelles e al governo tedesco. La Sea Watch 5, in grado di ospitare a bordo oltre cinquecento persone, oltre all'equipaggio, è partita ieri sera da Vinaros, in Spagna, per la sua prima missione. "Mentre l’Unione Europea ignora il dramma delle morti in mare, mentre gli stati europei lanciano attacchi frontali all’asilo e ai diritti umani, la Sea-Watch 5 prende il largo con il suo equipaggio di 29 persone, con una struttura, ambienti e strumentazione all’avanguardia per soccorrere chiunque ne abbia bisogno", hanno reso noto gli attivisti della Ong. "Nonostante le politiche razziste, nonostante gli attacchi e la criminalizzazione". Il velo è caduto.