Vicepremier
Milano, scritta choc contro Salvini: "Devi morire". Il leghista: "Non mi fate paura"
"Salvini devi morire": questa la scritta comparsa su un palazzo a Milano. Il vicepremier nonché ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, che sabato 4 novembre scenderà in piazza a Milano per la difesa dei valori dell'Occidente, ha pubblicato la foto della scritta sui suoi profili social, commentando: "Chi pensa di spaventarci, come qualche baby-gang che mi ha minacciato di morte imbrattando un palazzo nella mia città, si sbaglia di grosso. Mi dispiace per i proprietari dell’immobile: spero che gli idioti vengano identificati e puniti facendo ripulire le scritte".
"Sabato - ha poi aggiunto il segretario della Lega riferendosi alla manifestazione da lui organizzata - manifesteremo a Milano per difendere i valori dell’Occidente e censurare qualsiasi forma di violenza e antisemitismo". Alla fine ha chiosato: "Avanti, senza paura e col sorriso". Il palazzo imbrattato si trova a piazzale Libia, a Milano. L’intimidazione è stata realizzata con la vernice a spray nera. A seguire una sigla, "Z4", che farebbe riferimento a una baby gang di ragazzi italiani e immigrati di seconda generazione. Sulla scritta intimidatoria indaga la Digos.
Riferendosi alla manifestazione del 4 novembre, Salvini in un post su X ha scritto: "Quella di sabato a Milano sarà una piazza aperta a tutti, pacifica, solare, con lo sguardo rivolto al futuro. Un’occasione per ribadire l’importanza delle libertà e della democrazia, della lotta al terrorismo, all’antisemitismo e al fanatismo islamista. Le conquiste e i diritti fondamentali che qualificano l’Occidente non possono essere messi in discussione".