Senatore azzurro
Meloni ingannata dai russi? Gasparri infilza la sinistra: "Chi sono i veri comici"
"I veri comici sono quelli che stanno criticando Giorgia Meloni per le risposte in questa telefonata sulla politica estera": il senatore di Forza Italia Maurizio Gasparri inchioda la sinistra, che in queste ultime ore attacca la premier per essere stata ingannata da due comici russi. Questi ultimi le hanno telefonato facendo finta di essere il presidente della Commissione dell'Unione Africana.
"Le risposte sono precise e incontestabili", ha sottolineato Gasparri, riferendosi al fatto che la premier abbia confermato "il pieno sostegno all'Ucraina", parlando anche delle politiche italiane di contrasto all'immigrazione illegale nel corso della telefonata. "La verità - ha quindi aggiunto il senatore azzurro - è che le persone serie mantengono la stessa linea sia che parlino con interlocutori occasionali che con interlocutori di altro genere. E invece quelli che non hanno niente da dire o che dicono fesserie non hanno bisogno di ricevere telefonate di qualsiasi tipo per rivelare la loro vera natura".
"Quelli che stanno criticando la Meloni sono ridicoli - ha chiosato Gasparri -. Perché sul merito le cose dette sono chiare, semplici e veritiere. E quando uno dice la verità ad uno sconosciuto o ad un grande leader dimostra coerenza. Mentre chi critica dimostra di essere un pagliaccio che ai comici non potrebbe fare neanche da spalla". Infine un appunto sui leader di Italia viva e M5s, che pure hanno attaccato la Meloni per questo episodio: "Parla poi Renzi, che molto deve spiegare su fatti interni e internazionali. Conte poi fece da scendiletto, con condotte gravissime, sia con i cinesi, svendendo gli interessi italiani con la via della seta, che con gli americani, di fronte ai quali si piegò in ginocchio, servizi segreti compresi".