Autorevolezza

Giorgia Meloni, il Financial Times: "Giambruno? Cos'ha dimostrato a tutti"

La rottura tra Giorgia Meloni e Andrea Giambruno è stato uno scossone non solo per la politica italiana. E anche all'estero, come la maggior parte dei commentatori di casa nostra, hanno applaudito alla capacità della premier di gestire una dolorosissima vicenda privata che ha però avuto inevitabili conseguenze mediatiche.

L'edizione europea del Financial Times, per esempio, ha dedicato alla notizia un commento esaustivo in cui il prestigioso quotidiano si spende in elogi per la leader di Fratelli Italia, definita una "paladina politica dei valori tradizionali della famiglia" che in questo frangente ha dimostrato al Paese di saper "dare più importanza alla salvaguardia della dignità delle donne".

 

 

L'autrice dell'articolo, Amy Kazmin, ha ricostruito la vicenda, con gli imbarazzanti fuorionda ricchi di battute a sfondo sessuale di Giambruno nello studio della trasmissione che conduce su Rete 4, Diario del giorno, e pubblicati per due sere consecutive da Striscia la notizia, sempre su Mediaset. Il terzo giorno, di buon mattino, la premier ha annunciato su Facebook la fine della loro relazione, durata 10 anni e da cui è nata una figlia, la piccola Ginevra.

 

 

Finora, sottolinea la Kazmin riportando in qualche modo l'interpretazione dei commentatori italiani d'area progressista, "Meloni non è stata quasi mai considerata una protettrice dei diritti delle donne nonostante sia la prima donna primo ministro in Italia". Il Giambruno-gate invece, scrive ora la corrispondente del quotidiano britannico a Roma, ha cambiato tutto: l'esempio fornito dalla Meloni "risuonerà senza dubbio sia nei luoghi di lavoro che nelle case di tutta Italia, dove il machismo occasionale sul posto di lavoro è tipicamente trattato come innocuo divertimento maschile e il comportamento libidinoso è confezionato come intensa passione latina".

 

Al di là dell'interpretazione dei comportamenti di Giambruno e degli italiani, una generalizzazione tipicamente "nordica" del problema, il Financial Times punta sull'aspetto politico di tutta questa storia: "Gli italiani - aggiunge la Kazmin - stanno ora speculando febbrilmente su come le devastanti battute dello show di Giambruno siano finite in onda nell'irriverente tg satirico di Mediaset, Striscia La Notizia". Inevitabile il riferimento alla carta della disperazione della sinistra italiana, vale a dire l'ipotesi secondo la quale "il dramma rifletta le tensioni all'interno della coalizione tripartitica conservatrice di Meloni". Più che una tesi, una irriducibile speranza al Nazareno e dintorni.