Sfida
Schlein-Conte, il derby imbarazzante: i voti di chi odia Israele, ciò che nessuno dice
Il peso dell'appuntamento elettorale del 2024 con le Europee si fa sentire. E si fa sentire soprattutto tra le opposizioni. Infatti tra Giuseppe Conte ed Elly Schlein è battibecco quotidiano. Prima sui migranti, ora sulla guerra in Israele. Accuse, stilettate e veleni che non si fermano e dividono sempre di più il campo progressista. Tra i due leader sono più i punti su cui c'è disaccordo che quelli su cui c'è condivisione di progetti e proposte. E la Meloni, con una opposizione così, può blindare senza problemi la poltrona di palazzo Chigi. Il commento di Pietro Senaldi
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