La deputata

Rita Dalla Chiesa sbotta per gli insulti alla Meloni. E arriva la solidarietà dal Pd

"C’è una donna di sinistra che ha espresso solidarietà a Giorgia Meloni per la volgarità delle offese di cui è stata oggetto?": Rita Dalla Chiesa lo ha scritto su X, riferendosi ai cori sessisti contro la presidente del Consiglio da parte di alcuni manifestanti del corteo della Cgil sabato scorso a Roma. "Me ne basta una, una sola - ha continuato la deputata di Forza Italia, riferendosi alle donne dem -. Forse mi è sfuggita. Ma esiste un post, un tweet, qualche 'signora' che le abbia espresso vicinanza e sostegno?".

Il video, con cori del tipo "La Meloni è una put**na" urlati nella metropolitana di Roma, lo ha postato sui social la premier stessa, che ha chiesto al leader della Cgil Maurizio Landini di stigmatizzare il comportamento dei manifestanti probabilmente diretti alla manifestazione della Cgil. La condanna di Landini, poi, è arrivata. Seguita da quella della portavoce delle donne del Pd, Cecilia D'Elia: "I cori sessisti sono sempre un errore ma detto questo la manifestazione ha detto ben altro. Condanniamo i cori sessisti ma la presidente del Consiglio deve ascoltare tutti gli altri cori di quella piazza", ha detto riferendosi a quelli sui temi del lavoro, della scuola e dei diritti.

 

 

 

A esprimere solidarietà alla Meloni sono state anche altre donne del Pd, come Pina Picierno e Alessandra Moretti. Quest'ultima, in particolare, su X ha scritto: "Gli insulti sessisti contro le donne vanno sempre condannati. Come donna e come politica di sinistra sono indignata dai cori volgari rivolti alla Presidente Giorgia Meloni. La cultura retrograda è trasversale: di tutti deve essere la battaglia per sconfiggerla".