Risoluzioni separate
Israele, nessuna risoluzione unitaria in Parlamento: cosa chiede la sinistra
Il Parlamento italiano non si unisce nemmeno su Israele e i partiti non sono stati in grado di maturare una risoluzione unitaria su un evento tanto drammatico come l'eccidio di civili inermi messo in atto dai terroristi islamici di Hamas.
Alla fine passano 4 diverse risoluzioni alla Camera - e tre mozioni al Senato - con voti favorevoli incrociati. La maggioranza chiede lo stop ai fondi ad Hamas e di "sviluppare una azione diplomatica" per evitare una "escalation". Frastagliata l'opposizione: Iv-Az e +Europa presentano un loro documento, la sinistra di Avs si astiene da tutte e vota quella controfirmata con Pd e M5s, approvata per parti separate. A sua volta, la maggioranza non sottoscrive che le responsabilità di aver mandato in frantumi il processo di pace vadano addebitate non solo ad Hamas, che riceve la condanna dem "senza se e senza ma", ma anche al governo di Netanyhau.
La premier Giorgia Meloni, che ha visitato a sorpresa la Sinagoga di Roma per esprimere vicinanza alla comunità ebraica definendo la strage di sabato "una dimostrazione di odio verso un intero popolo", aveva chiesto al centrodestra di cercare la massima convergenza con il centrosinistra per lanciare un messaggio importante a Israele. Le fratture politiche invece restano ed è un segnale inquietante, perché come suggerito dalla stessa premier non si può escludere anche in Italia "il rischio di emulazione degli atti criminali da parte di Hamas". Per questo in serata il Viminale ha diramato un piano di protezione "intensificata" per gli obiettivi sensibili.
La soluzione "Due popoli due Stati" è citata sia dal ministro degli Esteri Antonio Tajani sia dalla leader Pd Elly Schlein, mentre il Movimento 5 Stelle sottolinea come l'assedio israeliano a Gaza "viola il diritto internazionale umanitario". Allo stesso modo, Verdi e Sinistra chiedono di "continuare a fornire ai civili" nella Striscia "l'accesso a beni essenziali e vitali come cibo, acqua o elettricità". La condanna senza se e senza ma nei confronti di Hamas sembra una priorità solo per la maggioranza.