Senza parole

Israele, Potere al Popolo-choc: "Se la controffensiva è ucraina..."

Hamas ha scatenato l’inferno lanciando un pesante attacco dalla Striscia di Gaza contro Israele. Tutto è iniziato all’alba con il lancio di almeno cinquemila razzi e l’annuncio dell’operazione denominata “Tempesta Al-Aqsa”. Praticamente tutta la classe politica sta esprimendo solidarietà e vicinanza a Israele, fatta eccezione per Potere al Popolo. “Se la controffensiva contro l’occupante la fanno gli ucraini è guerra giusta, se la fanno i palestinesi è terrorismo”, ha attaccato il partito di estrema sinistra, che ha dedicato alcuni post a quanto sta accadendo in queste ore. 

“È il doppio standard occidentale - ha proseguito Potere al Popolo su Facebook - quello che ci allontana dal risolvere i due principali conflitti del nostro tempo. E ovviamente in questo macabro sport la classe politica italiana brilla di luce propria. Di fronte alle dichiarazioni di sostegno dei politici nostrani (da Fratelli d'Italia al PD, nessuna differenza) al governo israeliano per l'operazione lanciata oggi dalla resistenza palestinese, nessuno ha il coraggio di dire quello che tutti sanno. La pulizia etnica della popolazione palestinese non si è mai fermata e ha visto una ripresa se possibile ancora più violenta con l'ulteriore spostamento nell'estrema destra religiosa del governo Netanyahu, incapace di gestire la crisi interna e costantemente proiettato a mantenere, come tutti i governi israeliani, la paura per il nemico esterno, il palestinese, il terrorista”. 

 

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Insomma, secondo Potere al Popolo non si possono condannare le azioni dei palestinesi senza spendere una parola sulla “violenza dell'occupazione illegale israeliana”: in questo modo si contribuisce ad “aggravare un conflitto e un'occupazione coloniale che dura dal 1948. Il rispetto del diritto internazionale deve essere valido per tutti e non solo per l’Ucraina. Solo ponendo fine all'occupazione coloniale della Palestina, solo rispettando il diritto all'autodeterminazione del popolo palestinese - ha chiosato Potere al Popolo - sarà possibile avviare un duraturo processo di pace”.