Dafne Musolino insultata da Cateno De Luca: "Putt*** politica"
Matteo Renzi mette a segno un nuovo colpo: fa il suo ingresso in Italia Viva Dafne Musolino. Lei, senatrice messinese nonché unica eletta di Sud chiama Nord, avrebbe scatenato la reazione di Cateno De Luca che del movimento è il leader. De Luca è addirittura arrivato a pronunciare parole forti: "Far passare una parlamentare per una putt*** politica è la cosa peggiore che possa fare un uomo e Matteo Renzi lo ha fatto perché non aveva alcun motivo politico per giustificare questa sua pugnalata". Quello dell'ex premier è stato così uno "scippo" silenzioso, uno smacco al fu alleato Carlo Calenda. I fedelissimi di Renzi al Senato arrivano adesso a quota 7, mentre quelli di Azione sono rimasti in 4, anche se i gruppi non si sono ancora formalmente divisi dopo la rottura politica.
Il passaggio di Musolino arriva dopo quello della deputata Isabella De Monte e prima ancora di Naike Gruppioni, entrambe uscite da Azione. L'annuncio, come per quelli precedenti, è giunto con una tempistica cinica. Comunicando, cioè, l’arrivo in Italia viva di Musolino un paio d’ore prima del vertice centrista all’Hotel Bernini di Roma, dove l’ex premier ha incontrato Letizia Moratti e Beppe Fioroni, suo ex nemico nel Pd e ora novello alleato.
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La strategia di Renzi per sopravvivere alla soglia di sbarramento del 4 per cento delle Europee è chiara: provare a ricomporre un vero polo centrista, e non - specifica Il Corriere della Sera - una mera lista con "tutti dentro". Non manca poi la spartizione di compiti: Moratti ha stabilito un canale con l’ex ministra Elena Bonetti e Mariastella Gelmini di Azione. Mentre Fioroni avrebbe iniziato un dialogo con lo stessoCalenda ed Ettore Rosato. Quest'ultimo fresco di rottura con Renzi. La manina dietro a tutto questo, però, sarebbero i vertici macroniani di Renew Europe, che da Bruxelles avrebbero chiesto a Renzi di provare a ricomporre un polo centrista. E chissà se con le Europee in vista, anche Calenda non torni sui propri passi.
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