Veleni dem

Pd, Decaro stronca Schlein: "Perché la gente ci detesta"

Qualcuno che fa autocritica c'è. Antonio Decaro, sindaco Pd di Bari, non si nasconde e le sue parole pesano come un macigno proprio nelle ore in cui la segretaria del Pd, Elly Shlein è in Puglia per il suo tour dell'estate militante. Il Pd nei sondaggi non riesce a sfondare, anzi, si impantana sulla soglia del 19-20 per cento senza scatti in avanti consistenti da quando al Nazareno c'è stato il cambio della guardia.

E così, mentre la Schlein va dalla Gruber per regalare "supercazzole" incomprensibili, il sindaco di Bari prova a fare chiarezza ma soprattutto sgancia una vera e propria bomba sui dem che a suo dire hanno fatto poca autocritica: "La gente ci detesta", afferma con molta lucidità. Poi spiega i motivi: "Se gli elettori ci hanno lasciato - ha scandito non è che sono particolarmente innamorati di noi. Gli italiani ci hanno mandato all’opposizione e lì dobbiamo restare per ora".

 

 

"Gli elettori - ha ammesso - non tornano così. Come Pd dobbiamo restare quindi all’opposizione. Perché in questi anni, e sono 18 anni che non vinciamo le elezioni, abbiamo governato molte volte, la stragrande maggioranza, con i voti degli altri. Le politiche non le abbiamo vinte mai". Parole pesantissime che suonano come una sveglia per la Schlein ma anche come un malessere diffuso dalle parti del Pd per come stanno andando le cose. Come ricorda IlGiornale, la voce di Decaro non è una di quelle da ignorare, è un esponente di peso del Pd e dunque il suo sfogo deve essere letto come un campanello d'allarme per tutto il partito. Poi c'è l'affondo finale: "Il parlamentare ha rilevato Decaro - viene messo nel listino nella segreteria del partito. Non va a parlare con i cittadini, ma col capocorrente o il capo del partito". Parole forti che rischiano di scatenare uno tsunami dentro al Pd.