Schlein all'attacco: "Meloni con un pugno di mosche", FdI la zittisce

Dopo la giornata di ieri, caratterizzata dall'assemblea di Fratelli d'Italia e dall'intervento del premier Giorgia Meloni, non poteva di certo mancare il solito attacco da parte del Partito democratico. La segretaria dem Elly Schlein ha colto la palla al balzo per criticare il discorso pronunciato dalla presidente del Consiglio. "Meloni – ha detto - può strappare un applauso ai suoi fedelissimi, ma gli italiani non abboccano: basta chiedere a uno di loro se sta meglio o peggio di un anno fa". 

Oltre a gettare fango sulla premier, Schlein ha ricordato quali sono - a detta sua - tutti i fallimenti del governo Meloni. "Questa maggioranza - ha sottolineato la dem - ha portato l’opposizione sguaiata che faceva prima anche nelle stanze del governo. E per nascondere i propri fallimenti, con un’economia che rallenta, l’incapacità di gestire l’accoglienza e Lampedusa che torna a essere lasciata sola come porta d’Europa, le conseguenze sociali della brutalità con cui hanno colpito i poveri, cancellato il sostegno al reddito e all’affitto, bloccato la nostra proposta sul salario minimo, si lancia in attacchi all’opposizione”, ha poi aggiunto.

Immediata la replica di Fratelli d'Italia. "Che coraggio il segretario del Pd Schlein ad attaccare il presidente Melon - ha dichiarato Tommaso Foti, capogruppo alla Camera di FdI - Questo governo non solo sta rimediando alle catastrofi lasciate da quelli che lo hanno preceduto. Ma sta finalmente rilanciando l’Italia a livello internazionale restituendole una dignità e una sicurezza ormai dimenticate. Per Schlein doveva essere un’estate militante, ma si è rivelata un’estate solitaria: viste le numerose fughe dal suo partito delle ultime settimane. Invece di lanciare attacchi infondati, le consigliamo un annuncio Aaa cercasi iscritti per Pd".