Che figuraccia
Landini, l'accusa più imbarazzante: "Licenziato dalla Cgil col Jobs Act"
Maurizio Landini? Ora ha una grana che lo può rovinare. Il segretario generale della Cgil ha infatti annunciato di vole abolire il Jobs Act con un procedimento referendario. Peccato che la stessa Cgil ha usato il provvedimento varato dal governo Renzi per licenziare un proprio dipendente che oggi parla e dice tutto all'HuffPost: "Nel febbraio del 2021 la Segreteria della Cgil nell’ambito di una razionalizzazione e riorganizzazione delle attività del centro confederale ha deliberato la soppressione della posizione di “Portavoce del Segretario Generale”, incarico che allora ricoprivo. In un comunicato venni pubblicamente ringraziato per il lavoro svolto fino ad allora. Mi resi immediatamente disponibile ad essere utilizzato in altro incarico, in qualunque posizione e struttura l’organizzazione ritenesse proficuo utilizzare le mie competenze.
Passati due anni, finito il Congresso, eletta la nuova segreteria, nel marzo scorso, scrivo una mail al segretario organizzativo - nel sindacato è il dirigente competente al funzionamento dell’organizzazione, alle politiche del tesseramento e, molto approssimativamente, al personale - per ricordare che, da un biennio sono privo di incarico e compiti, e ribadire la mia disponibilità a essere utilizzato ovunque si renda possibile, utile e necessario", spiega l'ex dirigente della Cgil, Massimo Gibelli. Poi la confessione sul suo allontanamento dal sindacato: "Il 4 luglio, al rientro da un breve periodo di ferie, sono convocato dal segretario organizzativo.
Durante il colloquio mi viene comunicato il “licenziamento per giustificato motivo oggettivo” e consegnata la lettera raccomandata a mano in cui si specifica che “la data odierna, 4 luglio 2023, è da considerare l’ultimo suo giorno di lavoro”. Seguono ringraziamenti e saluti di rito. Ovviamente il licenziamento è stato impugnato e sono ora in corso le conseguenti procedure", aggiunge. Poi l'affondo finale: "Non capita a tutti di essere licenziati dal sindacato. A me è successo. La Cgil mi ha licenziato il 4 luglio. Per di più sfruttando anche il Jobs act". E ora cosa dirà Landini? Che imbarazzo...