Scintille

Elly Schlein, contestata alla Festa del Fatto: urla e fischi

E arrivarono i fischi per Elly Schlein. La segretaria Pd, ospite alla Festa del Fatto Quotidiano, ha dovuto fare i conti con la contestazione da parte del pubblico. . La sinistra infatti si è fatta sentire quando tocca un nervo teso del Pd, quello delle armi all’Ucraina. Schlein ribadisce la linea del partito. Ferma condanna all’aggressione russa, pieno sostegno a Kiev, pressing sull’Europa perché si faccia interprete di un percorso di pacificazione "che non attenda la caduta dell’ultimo fucile".

E come riporta l'Agi, è su questo punto che sono scattati i fischi contro la segretaria del Pd.  Il pubblico chiede a gran voce di fermare l’invio di armi e disinnescare l’escalation bellica, la linea della sinistra estrema. E così dalla platea arrivano grida e fischi che sottolineano il passaggio di Schlein. Fischi che però si tramutano in applausi quando la segretaria affronta il tema del lavoro: "Sul lavoro dobbiamo fare una grande battaglia insieme.

Perchè stiamo facendo una battaglia sul salario minimo? Perché una cameriera di albergo mi diceva l’altro giorno che la stanza che pulisce ha quadruplicato il suo costo, ma il suo stipendio rimane di otto euro l’ora. Dobbiamo fare come in Spagna dove il governo si è seduto con i sindacati e ha contrattato una giusta retribuzione". Insomma per la Schlein la passerella alla Festa del Fatto si è rivelata una Caporetto. Più fischi che applausi.