il botta e risposta
Rita Dalla Chiesa, scontro con Cirino Pomicino: "Un clamoroso boomerang"
Rita Dalla Chiesa interviene in difesa del fratello Nando. L'ex deputato è stato tirato in ballo da Paolo Cirino Pomicino. Nel mirino la ricostruzione sulla morte del generale Carlo Alberto Dalla Chiesa, padre di Rita e di Nando. "Ancora una volta - ha detto il fu ministro - il professore Nando dalla Chiesa, professore ordinario di sociologia della criminalità organizzata (ma che materia è?!) inciampa in cose di 40 anni fa".
Il motivo? "L’ultima versione data sulla morte del suo grande padre parla del generale lasciato solo per salvare gli equilibri nazionali della DC di Andreotti. Sino a qualche mese fa il professore diceva che Andreotti non aveva dato a suo padre poteri speciali richiesti lasciandolo così solo alla mercé della mafia". Una versione, a detta di Cirino Pomicino, che poi avrebbe ritrattato: "Qualcuno poi gli avrà fatto notare che nel settembre del 1982 Andreotti era da tempo fuori dal governo e quindi, contrordine compagni, la versione deve essere un’altra, possibilmente più eterea ed impalpabile. Di qui gli equilibri nazionali della DC".
E così, a qualche ora di distanza, è la deputata di Forza Italia a rompere il silenzio sui social. Qui non le manda a dire all'ex ministro del governo De Mita: "Gentile sig. Pomicino (Pomicino chi?) capisco l’età, la memoria che zoppica, ma credo che il suo livore nei confronti di mio fratello Nando sia un clamoroso boomerang. Sanno tutti la verità su quei giorni e sulle 'correnti' andreottiane. Possibile che solo lei se la sia dimenticata?".