Contraddizioni
Reggio Emilia, vergogna rossa: “Basta migranti, dove li mandiamo”
L’immigrazione sta mettendo in seria difficoltà decine di comuni, al punto che anche dall’area dem - quella che, per intenderci, è per lo slogan “accogliamoli tutti” quando al governo c’è il centrodestra - sta iniziando a mostrare segni di insofferenza. Addirittura il piddino Daniele Marchi, assessore al Welfare di Reggio Emilia, ha minacciato di “organizzare un pullman per portare tutti a dormire al Viminale se il governo continuerà a mandarci migranti senza sosta.
La pressione sta aumentando sempre di più, con il numero degli sbarchi che da inizio anno ha toccato livelli record: finora sono stati più di 100mila. Le proteste più dure sono riconducibili alle amministrazioni di centrosinistra, che sono ancora le più numerose in termini assolute. “Meloni annaspa sugli sbarchi, ma Schlein rinunci agli slogan”, ha dichiarato Giorgio Gori. Intervistato da Il Foglio, il sindaco di Bergamo ha ben fotografato la situazione attuale.
“La verità - ha spiegato - è che sull’immigrazione qualunque semplificazione demagogica è inutile. Vale per le sparate di Salvini e Meloni ma vale anche per l’accogliamoli tutti che ha sedotto una certa sinistra. È necessario un forte senso della realtà. I valori umanitari sono fondamentali, ma a questi vanno uniti visione di lungo periodo, pragmatismo e capacità organizzativa, non proprio le migliori qualità di Salvini”.