Mamma mia
Giorgia Meloni, l'accusa gravissima di Conte: "Fa lobby di Stato", esplode il caso
Non poteva macare il fango di Ferragosto. Giuseppe Conte torna ad attaccare in modo duro e netto il premier Giorgia Meloni. E lo fa a modo suo, con parole velenose degne del peggior Pd: "Dalla sanità alla prescrizione questo governo non esprime una visione, ma cerca di tenersi buone le lobby. È un lobbismo di Stato, un corporativismo che finisce per fare gli interessi di categorie pressanti", queste le parole (gravi) del leader del M5S Giuseppe Conte, intervistato da Corriere, Repubblica e Stampa, con cui replica alla premier Giorgia Meloni. E per l’autunno, attacca, "ci aspetta un disastro sociale annunciato, preso sottogamba dal governo".
Sul salario minimo, rivendica che «la risposta dei cittadini è stata entusiasmante, 100 mila firme in un giorno". Un nuovo incontro al Cnel? "Non rifiuto il confronto con nessuno - replica -, ma questo è il tempo di agire".
Quindi aggiunge: "Vogliamo riconoscere dignità del lavoro a quasi 4 milioni di lavoratori, loro invece vogliono lasciarne una parte indietro. La guerra tra poveri è un modus operandi del governo". In autunno, prevede, "ci aspetta un disastro sociale annunciato", che "il governo sta fomentando con misure inadeguate". Per Conte "la social card è una pistola ad acqua contro l’incendio sociale". Insomma, sotto il sole rovente, Conte continua a praticare il suo sport preferito: attaccare il premier.