Senza ritegno

Soumahoro pronto a farlo, "il manifesto": la sua prossima mossa

Aboubakar Soumahoro, attivista e parlamentare, è pronto a pubblicare il suo nuovo libro, "Il manifesto degli invisibili", in uscita il 15 gennaio 2024. Il sindacalista ed ex bracciante, quindi, come riporta il Giornale, è pronto a rimettersi in gioco dopo lo scandalo che ha travolto le cooperative della sua famiglia. 

 

 

 

Nel frattempo in Parlamento, dove è passato dal gruppo di Alleanza Verdi-SI al Gruppo Misto, si sta battendo per il salario minimo, tema molto caro a tutta la sinistra. "Ho presentato le proposte per rendere il salario minimo legale e per estenderlo a tutte le categorie di lavoratori e lavoratrici, tra cui le partite Iva - ha scritto Soumahoro sul suo profilo Facebook -. Cioè a parità di lavoro, uguale salario e uguale remunerazione. Sarebbe un grave errore dividere le lavoratrici e i lavoratori in categorie: alcuni di serie A e alcuni di serie B". 

 

 

 

Bianca Leonardi sul Giornale sottolinea che "le lotte di Soumahoro sono diventate più istituzionali". Nel suo nuovo libro si legge: "Ciò che i braccianti, i rider, i giornalisti a cottimo e i lavoratori precari hanno in comune è la condizione di sfruttamento e di precarietà. Si tratta della stessa negazione del riconoscimento dei diritti salariali, sindacali e, soprattutto, dei diritti che derivano dal fatto che tutti siamo esseri umani". Duro il giudizio della giornalista: "Un libro che sembrerebbe essere il solito copione di un anno fa, usato per la campagna elettorale".