Colare a picco
Sondaggio Piepoli, il Pd in caduta libera: dove crolla Elly Schlein, le cifre
È sempre tempo di sondaggi, anche ora, in pieno agosto, con il Parlamento chiuso e gli onorevoli in ferie. E anche l'ultima rilevazione conferma il disastro firmato da Elly Schlein. Già, mesi dopo la vittoria alle primarie e la scalata al Pd, la Schlein non riesce a riportare il partito oltre il 20 per cento. Già, ha guadagnato qualche punto a caldo, dopo la vittoria su Stefano Bonaccini, salvo poi impantanarsi in modo clamoroso, circostanza che nel partito crea più di un malumore.
Le ultime cifre sono quelle del sondaggio diffuso dall'istituto diretto da Nicola Piepoli, che registra un crollo dello 0,5% per il Pd, che cala al 19,5 per cento. Al contrario, FdI è sempre più vicina al 30%: il partito di Giorgia Meloni guadagna mezzo punto percentuale e, in barba a polemiche e attacchi, si porta al 29,5 per cento.
Dunque la Lega stabile al 9%, poi Forza Italia che una volta evaporato l'effetto dovuto alla morte di Silvio Berlusconi si attesta al 7,5%, il M5s di Giuseppe Conte che non si schioda dal 15,5%, Azione di Carlo Calenda al 3,5 per cento. Tra chi sale, ecco l'Alleanza Verdi-Sinistra, che nei giorni dell'emergenza climatica passa al 3,5%, dunque +Europa in crescita al 2,5 per cento. Chi perde, invece, è Matteo Renzi: la sua Italia Viva lascia sul tappeto mezzo punto percentuale e si porta a un misero 2% tondo tondo. Infine Noi Moderati, stabile all'1,5 per cento.