Ma è seria?

Laura Boldrini, Zaki libero? "Grazie a...": sconcertante

Per Laura Boldrini dietro alla grazia concessa a Patrick Zaki ci sono tutti tranne che il governo di Giorgia Meloni. Nonostante il premier, alla notizia della condanna irrevocabile del giovane studente abbia detto di lavorare con Al Sisi per liberarlo, alla deputata del Partito democratico poco importa. E lo dimostra in un tweet che ha dell'assurdo. "Patrick Zaki è definitivamente libero! Una notizia che ci riempie di gioia". Da qui i ringraziamenti dell'ex presidente della Camera: "Grazie a chi ha contribuito a questa soluzione e alla grande e incessante mobilitazione della città di Bologna, della sua Università, di Amnesty Italia e di tutti coloro che non hanno mai smesso di credere nella sua liberazione. Ora, Verità Per Giulio Regeni".

 

 

E pensare che la liberazione definitiva di Zaki sia stato per il premier un trionfo senza precedenti. La stessa opposizione ha dovuto complimentarsi. È il caso di Carlo Calenda, leader di Azione. "Bisogna riconoscere i successi degli avversari, questo aiuta ad essere credibili quando poi si fanno delle critiche costruttive. Io ieri ho fatto i complimenti sia personalmente che pubblicamente a Meloni, credo che sia un lavoro che lei abbia fatto personalmente e le va riconosciuto senza se e senza ma", ha detto chiaro e tondo. 

 

 

Anche la deputata del Pd Lia Quartapelle, seppur citando Mario Draghi, si è congratulata: "È una vittoria ottenuta anche grazie al governo Draghi che ha fatto uscire Zaki dal carcere e al governo Meloni che è riuscito a ottenere la grazia. È una bella vittoria per i diritti umani, in un paese come l'Egitto che è noto per una mancanza di rispetto dei diritti umani".