Strani movimenti

Calenda, "ci sono segnali in Parlamento": terremoto nel centrodestra?

Qualcosa sta succedendo in Parlamento, e potrebbe avere risvolti clamorosi anche per il governo. Secondo Carlo Calenda, intervistato da Sky Tg24, "Italia Viva da tempo stava tenendosi le mani libere per fare un ragionamento con la maggioranza, io lo suppongo e lo vedo nella difesa della Santanchè così come ieri hanno votato sul divieto della carne sintetica. Vedo dei segnali da molto tempo che mi sembrano, legittimamente, di slittamento verso la destra".

"Pensiamo alla commissione d'inchiesta sul Covid - prosegue il leader di Azione -, Italia Viva era nel Conte 2 e che senso ha diventare paladini di una commissione d'inchiesta che finirà per essere una polemica infinita? Non posso che leggere tutto questo come un avvicinamento alla destra". Nel Terzo Polo i rapporti continuano a essere tesi, sebbene in Parlamento Azione e IV continuino a essere in un gruppo comune che ha eletto in mattinata al Senato il nuovo capogruppo, Enrico Borghi, ex Pd confluito tra i renziani, che sostituisce Raffaella Paita.

"Renzi ha fatto cadere il progetto" del partito unico, "vuole far cadere i gruppi? Se ne assume la responsabilità, vuole farli cadere per rincorrere Forza Italia? Lo deve spiegare. C'è un impegno con gli elettori e io i gruppi non li faccio cadere, lo deciderà Renzi e se andrà con FI ovviamente cadranno - è la polemica di Calenda -. Oggi voteremo a favore di Borghi capogruppo perché su moltissime cose noi collaboriamo molto bene". L'eventuale scelta di fare cadere i gruppi unici "la farà Renzi e non io".

Calenda attacca anche Elly Schlein: "Non voteremo la mozione di sfiducia nei confronti del ministro Daniela Santanchè perché è una stupidaggine fatta dai 5 Stelle che avrà l'unico effetto di compattare la maggioranza. Noi ci asterremo e usciremo dall'Aula. La sfiducia è la garanzia della sopravvivenza politica della Santanchè ed è un'operazione del M5s per dire: noi siamo i più tosti. È un'operazione demenziale e non ho capito perché il Pd gli è andato dietro".