Che imbarazzo
Pd, nuda in una tinozza "per le donne": ecco il partito della Schlein
Il Pd non vota sull'utero in affitto, alzando bandiera bianca persino sui diritti civili causa divisioni interne. Ma perlomeno, come spiegato da Elly Schlein in una suggestiva intervista al Corriere della Sera, il partito sta cercando di ritrovare una propria identità: il burlesque.
Una battuta, certo, ma fino a un certo punto. Ha destato scalpore, infatti, lo spettacolino hard messo simpaticamente in scena da Loretta Pompili, ex dirigente della Regione Emilia Romagna, che sul palco della Festa dell'Unità di Rimini si è spogliata, rimanendo solo in reggiseno e slip, per poi calarsi in una tinozza.
L'iniziativa della 67enne ha creato un certo disagio nel partito perché la Pompili, storica militante locale, non aveva avvisato nessuno, tanto meno la segretaria dem cittadina.
"Una cosa del genere prima di essere fatta andava condivisa con il partito e gli altri organizzatori della festa e spiegata al pubblico", ha puntualizzato Fiorella Zangari con un certo malcelato imbarazzo.
A fronte di un timido applauso dei presenti nella caldissima sera del 18 agosto, come riporta Open (il sito fondato da Enrico Mentana e diretto da Franco Bechis), la Pompili ha bollato la sua performance come "politica". Altro che spettacolino a luci rosse, insomma. Piuttosto "un messaggio a favore di noi donne e dei nostri diritti", nonché "una innocente burla del burlesque". La Schlein spera molto probabilmente che la questione non arrivi mai sulla sua scrivania: sai le mozioni?