Ex premier
Commissione Covid, Conte furioso: "Una farsa, vi accuso davanti al popolo italiano"
"Io vi accuso davanti al popolo italiano perché questa commissione è una farsa, non un atto di coraggio politico ma di vigliaccheria": furioso Giuseppe Conte durante la dichiarazione di voto alla Camera sulla commissione di inchiesta sul Covid. Il suo attacco era ovviamente rivolto al governo e alla maggioranza, favorevoli all'istituzione della commissione.
"Come l'avete confezionata questa commissione di inchiesta sul Covid è un plotone di esecuzione politica che ha due nomi: Conte e Speranza - ha poi aggiunto il leader del M5s -. Pensavamo di aver toccato il fondo e invece lo tocchiamo oggi con l'istituzione della commissione Covid: noi siamo stati i primi a volerla perché io per primo mi vorrei interrogare sul perché mi sono trovato con un sistema sanitario pubblico incapace di affrontare una pandemia. Ma come l'avete confezionata voi tiene fuori tutto il cuore pulsante, le Regioni, e tutte le filiere di comando".
Nel mirino dell'ex premier ci è finita anche Giorgia Meloni: "Che dire di Meloni all'opposizione che tuonava contro il governo accusandoci di essere criminali, trasfigurata quando si scagliava contro lo stato di emergenza? Stenteremmo ad accostare quella immagine alla premier attuale che in Cdm in un decreto alla chetichella ha dichiarato lo stato di emergenza perché non riesce a gestire lo sbarco dei migranti dopo aver constatato il fallimento della sua ricetta di blocco navale irrealizzabile".