fuori i numeri
Sondaggio Pagnoncelli, il dossier che ribalta i giochi: chi sprofonda
Brutte notizie per Elly Schlein. Il Partito democratico non sembra più navigare col vento in poppa. E così i dem, che avevano segnato a maggio un piccolissimo calo, oggi sono in discesa libera. Stando al sondaggio di Nando Pagnoncelli il Pd si piazza addirittura al 19,4 per cento. "Sembra - si legge sulle colonne del Corriere della Sera - che si stia riducendo l’effetto positivo provocato dall’elezione della nuova giovane segretaria, rispetto alla quale i malumori appaiono crescere all’interno del partito, connessi anche alle non entusiasmanti performance elettorali, ultime le Regionali del Molise". Al contrario qualcosa di positivo sta accadendo intorno al Movimento 5 Stelle. La forza politica di Giuseppe Conte cresce di oltre un punto, arrivando al 16,2 per cento.
Il podio, come sempre, è di Giorgia Meloni. Fratelli d'Italia, seppur registra un -0,2 per cento rispetto al mese precedente, rimane salda al 29,4 per cento. Quarta posizione per la Lega che si piazza dietro i grillini con il 9,1 per cento seguita da Forza Italia. Gli azzurri, che nel mese di giugno hanno dovuto fare i conti con la morte di Silvio Berlusconi, perdono qualche decimale e scendono al 7,3 per cento.
In ogni caso la new entry di Antonio Tajani, il coordinatore di Forza Italia, porta con sé un indice di apprezzamento di 34. Una cifra lusinghiera per il vicepremier. Per quanto riguarda i partiti minori, invece, nell’ex Terzo polo poi si contrae parzialmente il dato di Azione (3,1 per cento, -0,4) mentre cresce di oltre un punto Italia viva, oggi sopra Azione (4,1 per cento, +1,1). In lieve contrazione ma sempre elevata la quota di incerti e astensionisti (39 per cento).