A Controcorrente

Controcorrente, Senaldi: "Ecco perché Macron è così gentile con Meloni"

"Se è così affabile e ospitale è perché avrà bisogno di un aiuto dall'Italia, è evidente la sua difficoltà": Pietro Senaldi lo ha detto nello studio di Veronica Gentili a Controcorrente su Rete 4, riferendosi a Emmanuel Macron e commentando l'incontro avvenuto oggi all'Eliseo tra la presidente del Consiglio italiana Giorgia Meloni e il presidente francese.  "Per esempio oggi la Germania ha attaccato la Francia dicendo che mentre l'Italia è più attenta ai conti, la Francia invece non lo è. Sui parametri europei hanno bisogno di noi e cercheranno un'opposizione comune. Sull'immigrazione hanno fatto una prepotente marcia indietro", ha spiegato il condirettore di Libero.

 

 

 

"I francesi sono un popolo amico ma siamo abituati a vedere che si fanno i fatti loro - ha sottolineato Senaldi - quando gli serve ci attaccano, adesso con compiacimento abbiamo visto che ci stendono i tappeti". Parlando dell'incontro con Macron, comunque, la Meloni si è detta piuttosto soddisfatta: "Mi pare che ci siano molti punti di convergenza sulle materie strategiche. Sono quelle che ci interessano di più. C'è una sintonia di vedute, per esempio, sul tema dell'autonomia strategica, sul tema delle catene di approvvigionamento, sul tema del rapporto col Mediterraneo con l'Africa", 

 

 

 

"Le relazioni personali tra me e Macron tutte le volte che ci siamo incontrati sono state sui contenuti, poi quello che emerge è più una polemica che può essere esterna. Come ho detto tante volte, sono cose più proprie della politica interna che della politica estera. Tutto sta nelle cose - ha proseguito la Meloni -. Non leggerei la politica estera come se fosse una relazione tra ragazzini che litigano e fanno pace, sono gli interessi delle nazioni che vengono prima di tutto e mi pare che ci siano diversi punti di interesse comune tra Italia e Francia".