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Matteo Piantedosi: "Italia determinante", nuovo patto Ue sui migranti

C'è l'accordo. Il Consiglio Ue Affari Interni ha trovato l'intesa tra i 27  Paesi membri per approvare i due pacchetti legislativi sulle procedure di frontiera e sulla gestione dell'asilo. Le norme vanno a riscrivere i patti sulla gestione dei migranti all'interno dell'Unione europea. Con il sì dei 27 il Consiglio ha stabilito il suo mandato negoziale: per l'approvazione definitiva si dovrà trovare una posizione comune con il co-legislatore, il Parlamento Europeo.  Il documento è stato approvato con i voti contrari di Polonia e Ungheria e l'astensione di Malta, Lituania, Slovacchia e Bulgaria. L’Italia ha votato a favore.

"L'Italia ha ottenuto il consenso su tutte le proposte avanzate nel corso del Consiglio odierno – ha commentato il ministro dell’Interno Matteo Piantedosi - In primis, abbiamo scongiurato l'ipotesi che l'Italia e tutti gli Stati membri di primo ingresso venissero pagati per mantenere i migranti irregolari nei propri territori. L'Italia non sarà il centro di raccolta degli immigrati per conto dell'Europa. Oggi il nostro Paese è stato determinante e ha avuto una posizione di grande responsabilità".

 

Su Twitter, la presidente del Parlamento europeo, Roberta Metsola ha commentato: "L'accordo odierno degli Stati membri sulle nuove norme in materia di migrazione è una buona notizia. Il Parlamento europeo accoglie con favore questa svolta ed è pronto ad avviare immediatamente i negoziati per raggiungere un accordo prima della fine del mandato. Possiamo trovare un modo per andare avanti". Per il vicepresidente della Commissione Europea Margaritis Schinas, "abbiamo dimostrato che non ci arrendiamo. Dopo anni di fallimenti, abbiamo dimostrato che l'Europa, sulle migrazioni, può produrre risultati".