Parole d'amore

Marta Fascina, la rivelazione (intima) di Berlusconi: durante il ricovero...

Una lunga intervista, quella concessa da Silvio Berlusconi al Giornale. La prima dopo il lungo ricovero e la malattia, dopo i giorni più lunghi in cui ha lottato per la vita. Il leader di Forza Italia parla a tutto campo. La politica: "Giorgia Meloni è sulla strada giusta". Dunque sulla sinistra: "Spero nel loro contributo, ma da loro finora soltanto calunnie".

Quindi detta la linea a livello europeo: "L'alleanza fra Ppe, socialisti e liberali è il passato, bisogna aprire ai conservatori", ammette Berlusconi. Quindi, sul futuro del suo partito: "Più presenza sul territorio: portabandiera di Forza Italia in tutti gli 8mila comuni".

Ma il Cavaliere parla anche della malattia: ha avuto paura? "Paura sinceramente no. Nessuna sfida mi ha mai fatto paura. Ho sofferto molto, questo sì, ma ho sempre avuto fiducia nell’aiuto di Dio, nelle capacità del personale medico e sanitario che mi ha assistito ed anche nella tenuta del mio corpo. Come in altri casi in passato, ho sentito intorno a me l’affetto di tante persone, ho ricevuto gli auguri di molti amici e anche di avversari politici, ai quali sono particolarmente grato. Ho avvertito l’abbraccio forte dei militanti azzurri e la simpatia di tanti italiani, anche sconosciuti", sottolinea.

 

Dunque le parole su Marta Fascina. Parole sentite, profonde, cariche di amore e commozione. "Ma questa volta - riprende Berlusconi - c’è stata una cosa in più: la dedizione assoluta, la dolcezza e l’attenzione continua con la quale mia moglie Marta mi è stata vicina in ogni momento. Lei, i miei figli, mio fratello, mi hanno fatto sentire ogni giorno la bellezza dell’amore che è in grado di dare una famiglia. In questo mi considero un uomo davvero fortunato", conclude Silvio Berlusconi.