Pazzesco

Elly Schlein, il messaggino di fuoco dopo la batosta: "Surreale, cosa ha fatto"

Elly Schlein è in mezzo a una tempesta. Già finito il vento in poppa dopo l'elezione alla segreteria dem e di fatto è già un lontanissimo ricordo lo slogan "non ci hanno visto arrivare". La sconfitta del centrodestra il Pd l'ha vista arrivare in faccia e ora al Nazareno si leccano le ferite. Ma a stupire è la reazione della segretaria. Secondo quanto riporta il retroscena di Maria Teresa Meli sul Corriere, dalle parti del Pd ci sarebbe sconcerto per come la segretaria si è approcciata a questa sconfitta colossale. A quanto pare la convocazione della segreteria a metà pomeriggio di ieri è stata surreale.

La Schlein aprendo i lavori non ha parlato affatto della sconfitta ai ballottaggi e alle comunali in Sicilia, no, ha parlato dell'alluvione in Emilia Romagna. Per carità, una priorità per tutto il Paese aiutare e ricostruire una regione devastata dall'alluvione, ma di fatto ieri la Schlein aveva una grana di cui occuparsi lo sfondone clamoroso raccolto alle amministrative che mette in dubbio la sua leadership. A quanto pare su messaggini scambiati dai dem di peso che hanno visto con i loro occhi la Schlein schivare la sconfitta, la parola più usata è "surreale". Già perché solo dopo un pezzo la Schlein ha parlato della sconfitta e ha riconosciuto di aver perso senza se e senza ma. E così partono già i malumori di Base Riformista: "Ci vuole maggiore collegialità, conviene anche a Elly, perché sennò in casi come questo rischia di intestarsi la sconfitta da sola". Paola De Micheli non ha usato giri di parole. "Il risultato elettorale era prevedibile. Fuori dai palazzi, dalle redazioni dei giornali e dai centri storici radical chic noi non esistiamo. Ma ti pare che uno prudente come Possamai avrebbe potuto dire a Elly di non venire a Vicenza a fare comizi con lui se non fosse stato più che necessario?". Parole che spiegano tutto.