Manovre
Naike Gruppioni e Silvia Pigoni: lo scippo di Renzi che fa impazzire Calenda
Continuano gli sgarbi tra Matteo Renzi e Carlo Calenda. L’ultimo riguarda la deputata Naike Gruppioni, in procinto di lasciare Azione per Italia Viva. Uno “scippo” che Calenda ha scoperto soltanto dai giornali: “Ogni scelta è legittima e rispettabile - ha commentato - mi permetto solo di notare che, per rispetto alla comunità che l’ha eletta sei mesi fa quasi senza conoscerla, una comunicazione preventiva sarebbe stata più elegante”.
“Ma immagino che l’uscita a sorpresa fosse parte dell’accordo di ingaggio”, ha aggiunto Calenda, che ha poi attaccato l’ex alleato: “Questa vicenda, altrimenti irrilevante, spiega bene la distanza nei comportamenti con Renzi. Mentre noi eravamo impegnati in giro per l’Italia a sostenere le liste per le amministrative, spesso fatte insieme, lui era in queste faccende affaccendato. Buona strada”. Tra l’altro Azione sta per perdere anche Silvia Pigoni, capogruppo in Regione Emilia Romagna e coordinatrice regionale del partito: è diretta verso Italia Viva.
Un doppio colpo che Azione, almeno pubblicamente, sembra aver incassato bene. “Anticipo già che qualunque scelta di passaggio da Azione a Italia Viva - ha dichiarato Matteo Richetti - verrà presa con rispetto e un grande in bocca al lupo. Ho letto sui giornali che una deputata eletta nelle liste di Azione passerà a Italia Viva. Non so quello che vuole fare Renzi, non so se ha intenzione di separare l’unità di gruppi. Io non spero si dividano i gruppi”.