Polemiche
Tende, Landini contestato dai campeggiatori: "Vattene! Come ci hai ridotto!"
Dopo Elly Schlein, anche a Maurizio Landini è toccato subire la contestazione da parte dei “tendaroli” appartenenti al collettivo Cambiare Rotta. Il segretario generale della Cgil ha incontrato gli studenti che stanno protestando contro il caro affitti di fronte alla Statale di Milano. In precedenza aveva partecipato alla manifestazione che si è svolta in mattinata all’Arco della Pace. Mentre stava dichiarando il suo appoggio alla protesta, alcuni studenti lo hanno contestato.
In particolare il collettivo Cambiare Rotta ha accusato la Cgil di “ingannare gli iscritti” e di aver invitato Giorgia Meloni al congresso nazionale. "Basta passerelle a chi ha svenduto il nostro presente. Non le accettiamo da parte dei responsabili della miseria in cui siamo costretti a vivere", hanno attaccato gli attivisti. Landini ha provato a spiegarsi, ma non è riuscito ad avere un momento di confronto con i contestatori: si è soltanto limitato a dire che non è mai stato al governo e di aver scioperato contro tutti gli esecutivi, per poi riprendere la discussione sul tema delle politiche abitative e sociali. In un secondo momento il segretario della Cgil ha rilasciato delle dichiarazioni su quanto avvenuto.
“Non mi preoccupo, nel senso che dovrebbero capire che la loro controparte non è il sindacato, ma è il governo che non fa”, ha sottolineato Landini. “Se continuano così - ha aggiunto - non vanno da nessuna parte. Bisogna unire tutti quelli che pensano che sia giusta questa protesta. Sono più che convinto di aver fatto bene a venire qui, poi se vogliono discutere io son pronto a farlo, se vogliono inveire o offendere decidano loro. Da parte nostra, ancora di più come Cgil ci apriremo al rapporto con gli studenti e con la discussione sociale, per unire ciò che rischia di essere diviso".